Quali sono i prezzi case a Milano oggi? Una domanda che almeno una volta nella vita ognuno di noi (Milanesi e non) ci siamo fatti, il mercato immobiliare in questi ultimi 10 anni si è trasformato significativamente, per questo motivo clienti e professionisti del settore, come noi, devono essere pronti a cogliere le migliori opportunità di investimento che il mercato offre.
I maggiori portali immobiliari come idealista.it ogni anno conducono un’analisi sulle principali città italiane per prevedere l’andamento del prezzo al metro quadro, tra queste naturalmente non può mancare la città di Milano, anzi è “vista” come indicatore principe sul futuro del mercato immobiliare.
Cosa “paventano” queste indicazioni di Idealista.it? I prezzi continueranno a vivere una fase di rialzo, in particolare come già anticipato, Milano crescerà ancora di circa il 4% entro la fine del 2022 mentre Torino segnerà il record del +5 %.
La pandemia causata dal Covid-19 ha “intaccato” il valore del mattone?
La risposta è NO, il mattone (come sempre) si è dimostrato resiliente, i costi hanno tenuto e la nuova centralità della casa ha dato un grande impulso alla voglia di “cambiare”, a rafforzare questa tesi le proiezioni statistiche per questo anno, che confermano la tendenza di aumento degli scambi nel settore immobiliare, principalmente nel “cambiare casa” e non nell’acquisto della “prima casa”.
Prezzi case a Milano, quali quartieri di Milano vanno per la maggiore?
Ad oggi (quando scriviamo) una zona di Milano in particolare sta scalando la classifica delle zone più “ambite” dai Milanesi, si tratta della zona di NoLo, che in questi ultimi anni ha conosciuto un’intensa gentrificazione, le aree di Turro, Cimiano e Pasteur che ne fanno parte vivranno infatti un aumento del prezzo al metro quadro pari all’8%.
Molto bene anche la zona sud di Milano, con Corvetto e Abbiategrasso-Chiesa Rossa che vedrà aumentare il valore dei prezzi del 7%.
Milano, nonostante sia scesa di due posizioni rispetto al 2021, è all’undicesimo posto nella classifica delle città più interessanti per gli investimenti internazionali.
La capitale si ferma alla ventunesima posizione e viene considerata ancora un mercato più acerbo rispetto alla città meneghina, in attesa di poter riaffermare la propria leadership nel segmento turistico nell’era post pandemica, Roma “galleggia” sui prezzi e gli scambi degli ultimi 2 anni.
La crescita dei valori immobiliari di Milano ha fatto conquistare al capoluogo lombardo il primo posto per numero di compravendite e di prezzi. Per questa ragione, cercare casa nella città meneghina è molto complesso, c’è un eccesso di domanda che si traduce in compravendite molto veloci.
Prezzi case a Milano, quali sono?
I prezzi a Milano sono tutt’altro che bassi, il prezzo a metro quadro sta sui 2870 euro, il prezzo degli appartamenti nelle varie zone a Milano è compreso tra 1.500 €/m² fino ad arrivare ai 10.250 €/m². Come possiamo informarci sulle quotazioni della zona e della città?
Il primo consiglio che ci sentiamo di darvi, è quello di diventare avidi lettori e procurarsi in ogni modo notizie e informazioni sul trend e sulle prospettive del mercato della zona di nostro interesse, fattore molto importante è quello di sapere se sono previsti lavori in arrivo, riqualificazioni o rigenerazioni urbane su larga, questo permetterà in futuro di un rialzo del prezzo al metro quadro.
Prezzi case a Milano, i canali d’informazione
I canali per informarsi oggi sono numerosi, dai giornali dei network immobiliari come Idealista.it, dagli osservatori periodici che vengono pubblicati sul settore agli stessi annunci immobiliari su carta o via internet che consentono di avere il polso del mercato.
Ma come capire se il prezzo è giusto, sia per comprare sia per vendere? Ci sono agenti immobiliari che ci possono aiutare con una valutazione fatta ad hoc. Ma è utile anche tenere d’occhio gli annunci online della zona, nei diversi portali nati per gestire il flusso di annunci di vendita, come casa.it, idealista.it, immobiliare.it per citare i più famosi, oppure sul nostro network territoriale.
Per capire anche se i prezzi subiscono dei ribassi dopo che l’annuncio ha passato parecchio tempo esposto (in vetrina oppure online) senza arrivare alla vendita. Soprattutto bisogna tenere bene a mente che in tutti questi casi le informazioni che si reperiscono si riferiscono ai prezzi richiesti dal proprietario, che possono quindi subire in fase di contrattazione e di rogito una riduzione, sconti che viaggiano oggi intorno al 7-10%.