Case per studenti a Bergamo per il 2022/2023
Devo cercare case per studenti a Bergamo, una volta trovata poi come mi muovo?
Siete anche voi degli studenti fuori sede a Bergamo?, non sapete come muovervi in una nuova città? Niente paura questa piccola guida risponderà à a tutti i vostri dubbi.
Case per studenti a Bergamo 2022/23
Iniziamo con un dato non troppo “confortante”, dalle ultime stime solo meno del 2% degli studenti fuori sede iscritti all’Università di Bergamo trovano un posto letto nell’ambito del diritto allo studio universitario. I conti sono presto fatti:
-Per 10.000 fuori sede sono disponibili 157 posti letto.
Per questo motivo, gli studenti si devono rivolgere al mercato immbiliare privato, e le offerte per le case per studenti a Bergamo sono veramente numerose, questo perché da “tempo immemore”, Bergamo è una città “che accoglie” studenti da tutte le parti d’Italia.
Ma quando si va a vivere in un’altra città per studiare, si cerca di scegliere un appartamento il più possibile vicino all’università. Non sempre questo è possibile, principalmente perchè le case in affitto vicino alle università costano tanto.
La vita da studenti fuori sede non è fatta solo di libri ed esami, ma anche di nuovi amici, di nuove esperienze e così, è necessario sapersi muovere in città. Macchina, mezzi pubblici, bike sharing? Ecco quali sono i modi migliori per spostarsi?
Case per studenti a Bergamo, studenti fuori sede mezzi pubblici
Sicuramente un abbonamento per prendere i mezzi pubblici è la soluzione più economica e semplice se l’università nella quale si andrà a studiare si trova in una grande città.
Nel caso di grandi metropoli come Roma, Milano, Firenze, Napoli, attraversare la città da una parte all’altra con i mezzi pubblici è l’opzione migliore. Solitamente per gli studenti esistono degli abbonamenti specifici, con prezzi agevolati.
Alcuni mezzi pubblici girano anche di notte, permettendo a chi non ha la macchina o lo scooter di tornare a casa dopo aver fatto “serata“.
Case per studenti a Bergamo, il bike sharing per spostarsi
Esplosi In alcuni centri funziona meglio che in altri, ma il bike sharing è un servizio ormai presente in molte città italiane. Si tratta di un servizio a flusso libero, nato a Singapore e diffusosi presto anche in Europa e in Italia.
Un modo simpatico, oltre che ecologico, per muoversi in città. Il bike sharing mette a disposizione di tutti biciclette libere; per utilizzarle basta registrarsi attraverso un app dedicata, sbloccare il lucchetto tramite app.
Non è tutto, perché in alcune città – ad esempio a Torino – si è passati dal bike sharing al monopattino sharing, attivo dai prossimi mesi, e che darà modo agli studenti fuori sede, ma anche a tutti gli altri cittadini, di muoversi comodamente in città, senza prendere la macchina.
Studenti fuori sede Bergamo: scooter e automobile sì o no?
Ci sono anche studenti fuori sede che decidono di portare con sé, oltre agli effetti personali, anche la macchina o lo scooter di proprietà. Certamente è una ottima idea per “rimanere liberi” dai mezzi pubblici o dagli altri, facendo cosi però i costi salgono e non di poco.
Utilizzare il proprio mezzo per spostarsi può fare comodo, soprattutto di notte, ma meglio farsi bene i conti, perché tra affitto e benzina le spese potrebbero salire notevolmente e pesare un po’ troppo sulla famiglia.